Tra castelli e camping, la magia del Portogallo
- manuelamatta1991
- 21 set 2022
- Tempo di lettura: 8 min
Aggiornamento: 19 set
Ci siamo addormentate per puro caso davanti ad un castello, eravamo stanche dopo una giornata a girovagare tra spiagge, città e cibo.
Se vi siete persi la tappa precedente, potete trovarla QUI.

Vista sul castello di Silves dalla camera d'hotel.
SILVES
La cosa bellissima di questo viaggio è che non abbiamo un itinerario, ma solo un volo di ritorno, per questo ci spostiamo da una parte all'altra senza alcun senso logico e scopriamo gioiellini.
Cercando l'alloggio più economico sul nostro cammino siamo capitate a Silves, una piccola cittadina a sud ovest del Portogallo, che in passato ebbe una storia importante come fortezza e centro di commercio.
L'Hotel colina dos mouros , è un tre stelle che affaccia sulla splendida Silves, ed offre camere con vista sui giardini, il castello, quasi come fossero cartoline.
Dopo tanti ostelli, ci sentivamo un po' fuori luogo in quel posto che sembrava un po' fuori portata, con una reception 24h su 24h, sala da colazione immensa, tuto in legno, camere grandissime con bagno privato e una vista veramente bella.
Al nostro arrivo le luci del parcheggio erano accese, ed una volta effettuato il check in ci siamo accorte che c'era anche una splendida piscina (che non avremmo mai usato) con vista città.
Le luci della sera donavano a tutto un fascino diverso, nonostante l'aria un po' anni 80 dell'hotel.
Ci addormentiamo profondamente in un lettone gigante e comodo, dopo una doccia nel nostro bagno in camera molto spazioso e pulito, dotato di phon per capelli e tutto l'occorrente per un buon soggiorno.
Il risveglio è sempre presto perché voglio vedere l'alba e soprattutto perché viene servita la colazione! e chi sono io per dire di no alla colazione dell' hotel?
Viene servita nella grande sala da pranzo con tutte le vetrate che affacciano sulla piscina, volendo si può anche gustare sulla terrazza all'aperto.
La selezione è vasta, ma devo essere sincera e dire che non è stata una delle mie colazioni preferite: i succhi di frutta erano tutti dei distributori automatici, così come le bevande calde (nonostante ci fosse il bar aperto proprio in sala); molte cose erano servite in buste di plastica, come marmellate, yogurt ecc.. insomma, si potrebbe fare di più, sono i piccoli accorgimenti che rendono le colazioni incredibili.
In ogni caso c'era una selezione di pane e croissant, uova, insaccati... non ci siamo tirate indietro e , come ogni volta che c'è una colazione a buffet, ne approfittiamo per rifocillarci talmente tanto che per pranzo non ci sarà bisogno di mangiare!

Effettuiamo il check out e decidiamo di vedere un po' il centro della piccola Silves, e vorremmo farlo adesso che le temperature sono ancora accettabili.
Dopo vari giri, decidiamo di parcheggiare l'auto e proseguire a piedi. Avevamo già capito che la cittadina non è affatto frenetica, ma adesso che è giorno ci rendiamo conto di quanto l'atmosfera sia veramente rilassata.
E' un po' come se finalmente avessimo trovato il vero Portogallo: stradine acciottolate, persone rilassate, case basse e colorate, persone che leggono tranquillamente il giornale nelle sedie di fronte ai bar...a tratti mi ricorda un po' alcuni paesini del sud Italia,
COSA VEDERE A SILVES
vi riporto qui quello che secondo me vale la pena vedere a Silves, considerata una meta da vedere in giornata. A mio modesto parere se cercate un posto rilassante immerso nel verde delle colline dell'Algarve, in cui i ristoranti non vi spennano e l'atmosfera è ancora quella di una volta ci si potrebbe dedicare anche più tempo, se non addirittura prenderla in considerazione come base perfetta per visitare tutta la zona dell'Algarve.
Sè di Silves- in stile gotico restaurato poi negli anni. Sorge sui resti di una moschea.
Ingresso Sè di Silves
💰Ingresso 1,5euro
❌Chiusura sabato e domenica
🕒Orari 10-13 / 14-18
2. Castello di Silves- risalente al VII secolo è il castello più grande dell'Algarve. Oggi ancora in ottime condizioni in seguito ad un imponente restauro degli anni 40. Oggi è possibile visitare il suo interno per osservare da vicino le rovine moresche, il bellissimo panorama di cui si può godere dai bastioni e la grandissima cisterna di acqua piovana che venne utilizzata fino agli anni 20.
💰Ingresso 2,80€
🕒Orari 9-20
3. Porta de Cidade- stranamente piccola e stretta aveva però il suo perché: era fatta così perché in caso di attacco si sarebbe evitato un attacco su larga scala.
4. Rua da Sè- la via principale che conduce dal centro alla Cattedrale

COME ARRIVARE A SILVES
In auto come abbiamo fatto noi
In bus o treno dalle principali città (scarica il pdf con gli orari dei treni QUI)
BlaBla car è molto utilizzato anche in Portogallo
Dopo aver visitato la piccola cittadina, ci rimettiamo in auto direzione da decidere, ma prima togliamo maglioncino e pantaloni lunghi perché il sole inizia a picchiare forte!
Se partite per il Portogallo in autunno sappiate che potrà succedere di tutto!!
Non si sa perché, ma percorriamo un bel pezzo di costa ovest, in cui si staglia maestoso il Parque Natural do Sudoeste Alentejano e costa vicentina, 100km di costa selvaggia.
Ci lasciamo trasportare dai suoi colori, dalla brezza marina che ci incolla addosso la salsedine, cantiamo in macchina finché non ci viene fame e decidiamo di fermarci a Leiria, che ci attira per l'enorme castello che si staglia sulle sue colline.
LEIRIA
Questa cittadina misto tra medioevo e moderno, è un'importante città universitaria, un tempo sede del primo parlamento portoghese.
L'attrazione turistica principale è il castello, ma secondo me potrebbe essere un ottimo punto di partenza per un vostro viaggio in Portogallo: dista 2h da Sintra, 3h da Lisbona , 1.5h da Peniche ed è vicinissima al Parco naturale di Serras de Aire e Candeeiros, ricco di sentieri e grotte, perfetto per gli amanti dei trekking e delle passeggiate in natura.

Cabina di Lettura in una vecchia cabina telefonica
IL CASTELLO
Leiria è molto colorata, pulita e vivace. Dopo aver percorso le stradine del centro, seguiamo il sentiero verso il castello
💰Ingresso 2,10euro
🕒Orari 9.30-18:30 (ultimo ingresso alle 17.30)
Ci siamo regalate più di un'ora all'interno di questa splendida costruzione medievale che ci ha riportate indietro nel tempo. Nonostante sia stato restaurato, ha mantenuto la sua bellezza originale. In alcuni punti la natura si è fusa con la pietra regalando scorci meravigliosi.
La luce filtra tra i rami, creando dei quadri naturali da lasciare a bocca aperta.
Ho tolto le scarpe e ho camminato nei giardini che si trovano tra le mura, non spiego neanche la sensazione di assoluta connessione. Mi sono affacciata da una delle grandi arcate in pietra e ho goduto della splendida vista panoramica!
Affamate, dopo due castelli in una sola giornata, torniamo in città e ci fermiamo a bere una birra dissetante e a mangiare poi decidiamo che è ora di trovare un posto in cui dormire.

Cercando sui vari siti internet, troviamo un glamping davanti all'oceano, davanti alla spiaggia di Pedrogao, luogo in cui ci accorgiamo subito che il tempo scorre lentamente, in cui il turismo di massa non è ancora arrivato ed i pochi servizi che vi sono, probabilmente sono aperti solo d'estate.
DOVE DORMIRE VICINO LEIRIA
Per arrivare in questa zona, si percorre una bellissima strada immersa in una pineta, poi all'improvviso si scorge l'Atlantico che potente si fa sentire. Ad un certo punto un foschia si è alzata, fondendosi con il tramonto, creando un'immagine che difficilmente dimenticherò.

Il vento era molto forte, le strade vuote e scure e noi molto stanche. Non ci abbiamo messo molto a trovare il Parque de campismo, ma devo dire che all'inizio ci ha un po' spaventate. Sembrava più un campo completamente abbandonato, con qualche roulotte buttata qua e là.
Abbiamo deciso di andare oltre alle apparenze e ci siamo avvicinate al cancello di ingresso, sorvegliato h24 e sempre chiuso. Questo ci dava già sicurezza. Una volta entrate, il ragazzo che ci accoglie si mostra molto gentile e disponibile e capiamo subito che in realtà il posto è molto bello, attrezzato e grandissimo!
Qui, infatti, è possibile stare in tenda (con la propria o direttamente in una messa a disposizione del campeggio), in camper/van con delle strutture sanitarie e spazi appositi, alloggiare nei teepi o nei bungalow (alcuni siano clienti fissi perchè hanno creato nei loro patii delle sculture colorate, messo piante molto belle e curate e anche le lucine che io tanto amo!)
Avremmo passato la notte in una casetta (che loro chiamano teepi, anche se non lo è), che abbiamo pagato 8euro a testa, una stanza di 12 m quadrati, con due letti singoli all'interno, una finestrella, ,prese per caricare il telefono, un comodino.
Il bagno è in comune. A me la sistemazione piaceva tantissimo perché la vista era direttamente sull'oceano.
Pecca, nei bagni non c'era la carta igienica e abbiamo dovuto chiedere le coperte perché ci era stato dato solo il copri materasso.
Non fate come noi e portatevi un pigiama, altrimenti sarete costrett* a dormire vestit* con calzini e cappellino addosso!
📍R. Dom Dinis s/n, 2425-458, Portogallo



In alta stagione è aperto anche il ristorante, il bar, il minimarket, la pescheria ed il macellaio! Quando siamo arrivate noi tutto era chiuso, abbiamo quindi chiesto al ragazzo della reception se sapesse indicarci un luogo ancora aperto, che offrisse cibo locale.
DOVE CENARE A PRIA DO PEDROGAO
Cafe' Central: questo piccolo ristorantino a conduzione familiare, era vuoto al nostro arrivo. Quello che poi avremmo scoperto essere il proprietario stava scaricando dei formaggi da un furgoncino, il figlio apparecchiava il tavolo di quella piccola stanza vuota e la madre stava probabilmente preparando la cena.
Noi non avevamo tantissima fame visto l'aperitivo di un'oretta prima, ma volevamo scaldarci, magari con una tipica zuppa portoghese.
Avendo visto che si stavano per accomodare per cena, chiediamo scusa e ci giriamo per andar via, ma veniamo subito accolte, invitate ad entrare e il signore cerca di offrirci qualunque cosa ma noi chiediamo solo una zuppa.
Ci fanno accomodare ad un tavolino apparecchiato con la classica tovaglia a scacchi rossa e bianca e presto ci viene portata una zuppa fumante con un profumo speciale, lo stesso che ci aveva accolte all'ingresso, probabilmente la stessa zuppa che avrebbero mangiato loro per cena.
Chiediamo anche una bottiglia d'acqua.
Durante la cena provano ad offrirci di tutto, ma rifiutiamo gentilmente, la zuppa è in un piatto grandissimo ed inoltre è di quelle che riempie veramente: patate, ceci, cavolo verde, carote...
Ad un certo punto ci viene portato al tavolo un piattino ciascuno con una banana già sbucciata e un pezzo di formaggio.
Proviamo a dire più volte al proprietario che ci dispiace, ma siamo piene, e lui insiste dicendoci che era un regalo, di assaggiare che era il suo formaggio. io e mia sorella ci sentiamo quasi in dovere, quel signore sembrava troppo contento di farci assaggiar e il suo formaggio.
Così mangiamo tutto quello che ci aveva portato al tavolo.
Andiamo a pagare il conto. Il signore inizia a segnare su un foglio di carta : zuppa 1,5euro ciascuna per un totale di 3euro; acqua 1euro. Poi vedo che continua a scrivere banana 1.5euro ciascuna e formaggio 1.5euro a pezzo!!

Il problema non era pagare 8.5euro per una cena che inizialmente doveva costarmene 4, ma il fatto di essere stata presa in giro. Inoltre con 3euro avrei comprato due chili di banane, non due pezzi e basta!
Gli dico che non è carino comportarsi così con i clienti e lui mi risponde " eh ma per voi italiani è poco".
Lo mando un po' a quel paese e con mia sorella torno al camping, dove nel frattempo era calata la notte e con se anche il freddo.

Ci addormentiamo nella nostra stanzetta vista oceano, godendo del calore che ci ha regalato la zuppa, consapevoli del fatto che un viaggio senza una piccola fregatura non si può chiamare viaggio e che domani sarà un'altra incredibile giornata tutta da scoprire.
Destinazione? Non ne abbiamo idea.



































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